19 agosto 2012

Compostaggio a Sellia Marina. Solo a titolo sperimentale?

LA NOTIZIA: Ecco a voi la buona notizia del mese, dopo incendi dolosi e calura africana. Il Comune di Sellia Marina supportato dalla ZeroWaste Srl da quanto si legge sul sito ufficiale del Comune  pare si sia dato una mossa nell'ambito delle iniziative tendenti alla riduzione dei rifiuti, o almeno così si legge, nonchè dei costi di smaltimento. 
Il sindaco e company intendono promuovere, A TITOLO SPERIMENTALE, (forti della loro "isola ecologica") il compostaggio domestico (autocompostaggio) attraverso l'uso di compostiere come forma di autosmaltimento dei rifiuti organici.
Per ottenere la compostiera, ancora non si sa se a titolo gratuito o a pagamento, bisognerà inoltrare una formale richiesta  presso il V Settore Tecnico e Tecnico-Manutentivo del Comune. 


IL COMMENTO: Noi, che già abbiamo sperimentato, a differenza loro,  possiamo solo dire che questa pratica oltre che sana potrebbe diventare anche vantaggiosa per la salute e le tasche della comunità abbattendo i costi  e le quantità della raccolta, visto che la parte umida (ovvero i rifiuti organici da compostare) si aggira solitamente intorno al 50% del totale dei rifiuti da noi scartato quotidianamente.



IL FATTO: In vari comuni dove questa pratica è ormai la prassi i costi della tarsu sono stati abbondantemente abbattuti e tutti i fautori di compostaggio domestico hanno ottenuto come merito per il loro impegno uno sgravio fiscale in bolletta che si aggira intorno al 47-50 % della stessa. In altri comuni invece non si sono accontentati di questo già vantaggioso metodo e hanno addirittura sviluppato piani di raccolta dei rifiuti porta a porta estendendo la cosa anche a plastica vetro cartone e non solo.




Come verrebbe da dire: se son rose fioriranno, magari nel compost.


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