3 maggio 2013

Emergenza rifiuti: Parise scrive al Presidente della Repubblica


Illustrissimo Senatore, Professor
Dott. Giorgio Napolitano
Presidente della Repubblica Italiana
Palazzo del Quirinale




Oggetto: Lettera aperta al Signor Presidente della Repubblica Italiana.

Signor Presidente,
mi rivolgo a Lei, massima carica dello Stato Italiano, in qualità di giovane attivista di San Marco Argentano (Cs) che da anni si occupa delle problematiche sociali del proprio territorio. 
Certamente sarà a conoscenza della grave e insostenibile problematica dello smaltimento dei rifiuti attualmente in atto in tutta la Regione Calabria.
Oltre 15 anni di commissariamento nel settore smaltimento di rifiuti hanno portato la regione <<al collasso>> come ha dichiarato l’assessore regionale all’Ambiente. Sono, del resto, numerosi i Sindaci calabresi che hanno dichiarato di non essere in grado di far fronte a questa emergenza.
Tale situazione ha creato e continua a creare enormi e facilmente intuibili disagi e difficoltà ai cittadini che hanno visto le strade adiacenti alle loro abitazioni invase dai rifiuti, i quali potrebbero creare seri problemi per la salute collettiva specie con l'approssimarsi della stagione estiva trasformandosi in una vera e propria emergenza igienico-sanitaria nonché ambientale.
Signor Presidente, lei che rappresenta l'unità nazionale ed è il nostro primo rappresentante, Le chiedo un gesto importante, un suo impegno in prima persona per risolvere questa delicata ed urgente problematica che si protrae, da tanto, troppo tempo.

Distinti Saluti

Antonio Parise

2 commenti:

domenico dragone ha detto...

carissimo Antonio noto con vero piacere che sei sempre in prima linea per far conoscere i vari problemi esistenti nel nostro territorio Calabrese, mi auguro che i tuoi / nostri concittadini recepiscono quanto stai facendo, il problema dei rifiuti sta portando a tantissimo malcontento fra i cittadini, cittadini che pur pagando le varie tasse si ritrovano l'immondizia vicino casa, uno schifo totale ,potrei fare nomi di sindaci indagati o denunciati per discariche a cielo aperto, il nostro territorio è un colabrodo fa acqua da tutte le parti, anzi per essere precisi abbiamo l'acqua all'arsenico , navi di veleni affondate nei nostri mari,terreni pieni di materiali di dubbia provenienza e tossici, per non parlare dei depuratori che non funzionano , i turisti che fanno la fila nelle varie guardie mediche per i vari pruriti e infezioni prese nel nostro mare di m...a ma cosa proponiamo a fare incrementare il turismo? se vogliamo essere sinceri siamo molto furbi a commettere illeciti pur di avere fondi, vero è che anche nella trasmissione "Reporter" la Calabria è prima su tutto......noi ci teniamo l'immondizia e altri si arricchiscono, con simpatia d.d

Unknown ha detto...

Grazie Caro Domenico, i tuoi complimenti mi danno ancora più forza a continuare a lottare e a metterci la faccia

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