Primi scambi di vedute e prese di posizione tra i contendenti. La campagna elettorale entra timidamente nel vivo. Tra interviste scomode rifiutate ed altre platealmente concordate il silenzio su alcuni temi sembra la regola. Anzi, per molti, come Mimmo Garcea lo è. Nessun accenno agli inviti ricevuti. Si avvale della facoltà di non rispondere il medico parlando della sua voglia di fare. Mentre Mauro, l'ingegnere, risponde seccato aprendo il week end di comizi in piazza Giuditta Levato nella frazione di Calabricata difendendo gli alleati (parte attiva nell'ultimo quinquennio Amelico) da fantomatiche calunnie ricevute.
Di seguito la risposta al movimento Con noi diversaMente del candidato a Sindaco per il movimento Cambiamo insieme: "..Ci si invita a dibattiti. Non c'è bisogno. Noi sappiamo cosa dire alla gente. Non c'è bisogno di andare ad un incontro pubblico. Ti invito giorno 15 alle ore in piazza. Che modi sono questi qua. Su che cosa parliamo. Su quale argomento. Io l'incontro pubblico lo faccio con tutti voi. Verremo tra la gente perché è a voi che dobbiamo spiegare le cose. Noi non vogliamo entrare in scontri politici. O addirittura cercare di inasprire la campagna elettorale. La vogliamo vivere serenamente."
In foto il testo della lettera inviata da con noi diversaMente a tutti i candidati degli altri schieramenti.
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